Come scegliere un burrocacao naturale

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Confronto burrocacao naturale

Burrocacao naturale: tutto quello che dovresti sapere

Il burrocacao è uno di quei cosmetici indispensabili da tenere in casa e da portare con sé in borsetta quando si esce. Si usa in tutte le stagioni e a tutte le età e serve a mantenere le labbra morbide, idratate e protette.

Ci sono diversi motivi per cui potresti avere bisogno di un buon burrocacao naturale.
Perché usarlo?

  1. Per idratare e nutrire le labbra screpolate o molto secche.
  2. Per proteggerle da freddo, vento e sole.
  3. Per aiutare la cicatrizzazione in caso di piccolissimi taglietti.
  4. Per aiutare la bocca in caso di herpes.
  5. Per preparare al meglio le labbra prima di mettere il rossetto.
  6. Per donare alle labbra un aspetto sano e curato. Per farlo puoi utilizzare un burrocacao colorato o dal finish lucido.

Perché si chiama burrocacao?

Il nome in effetti è strano e deriva da uno dei suoi ingredienti principali: il burro di cacao. Questo burro si ricava dalla pianta del cacao (Theobroma Cacao) e viene utilizzato in cosmetica soprattutto per produrre burrocacao e balsami labbra.
Nell’INCI (cioè la lista degli ingredienti) trovi questo burro con il nome di Theobroma Cacao Seed Butter, ma se ci fai caso non compare certo in tutti i burrocacao.
Il nome burrocacao infatti è rimasto per identificare il tipo di prodotto, anche se non sempre contiene questo ingrediente. Un po’ come quando io sulla lista della spesa scrivo Scottex per intendere la carta casa sa usare in cucina, di qualsiasi marca sia.

Fa sorridere pensare che anche i prodotti industriali che contengono derivati del petrolio vengono definiti burrocacao, anche se le loro formulazioni contengono una minima parte di ingredienti naturali.

Se ti piace il cioccolato te lo stai sicuramente chiedendo e quindi… sì, il burro di cacao è lo stesso che serve anche per fare il cioccolato!
Guarda quanto è  bella la pianta del cacao!

Pianta del cacao

Dove si compra il burrocacao naturale?

In questo articolo ti voglio parlare solo di burrocacao naturale, realizzato con ingredienti molto efficaci.
Sappi che la grande maggioranza di burrocacao che trovi al supermercato, in erboristeria, in profumeria e in farmacia non sono realizzati con ingredienti naturali, o comunque ne contengono una percentuale davvero bassa.

Orientarsi nell’acquisto non è facile: la cosa più semplice è comprare all’interno di un negozio o uno shop online che tratti esclusivamente prodotti naturali, perché così sai che qualunque cosa scegli va bene.
Se invece ti avventuri in un supermercato, profumeria o farmacia fai molta attenzione: non lasciarti ingannare dalle confezioni e dagli slogan!

Il fatto che la confezione sia di colore verde o che sullo sfondo ci siano i disegni di piante e fiori non significa affatto che il burrocacao che stai per comprare sia naturale, semplicemente te lo vorrebbero far credere.

A volte puoi trovare la scritta “con ingredienti naturali“, ma anche questa è fuorviante, perché magari di ingredienti naturali ce ne sono pochissimi e sono immersi in un mare di ingredienti di sintesi.
E non lasciarti attrarre dal fatto che un marchio è famoso o che costa tanto: il fatto che ti abbia conquistata a suon di pubblicità non significa che il burrocacao che produce sia migliore di altri.

Quello che aiuta a capire se ti trovi davvero di fronte ad un burrocacao naturale è la certificazione cosmetica, anche se è vero che a volte ci sono burrocacao realizzati interamente con ingredienti naturali che per motivi di budget o di scelta non hanno richiesto la certificazione.

In sintesi, dove si compra il burrocacao veramente naturale?
Nei negozi online di cosmetici ecobio c’è una scelta incredibile, ma se abiti in una grande città e ti accontenti di meno scelta puoi trovarlo in una bioprofumeria, in una catena di prodotti biologici come Naturasì oppure in una catena di prodotti per la cura della persona come Tigotà, che propone alcune (rare) referenze di burrocacao ecobio.
Da Tigotà ad esempio puoi trovare il balsamo labbra biologico I Provenzali oppure quello protettivo di Natyr, che è legato ai progetti del commercio equosolidale.


Perchè preferire ingredienti naturali ai derivati del petrolio?

Una buona parte dei burrocacao che trovi al supermercato, in profumeria e in farmacia è realizzata con derivati del petrolio. Possiamo dire che le marche più famose, pubblicizzate e acquistate contengono spesso ingredienti come petrolatum, paraffinum liquidum, isoparaffin, paraffin, ozokerite, ceresin.
Quindi la maggior parte delle persone si spalma sulla bocca una buona dose di derivati del petrolio. Eh, sono soddisfazioni.

Perché vengono utilizzati questi ingredienti?
Essenzialmente perché costano poco, non diventano rancidi e non provocano allergie.
Sono idratanti per le tue labbra? Per nulla.
Sono emollienti? Neppure.

L’unica azione che svolgono è quella di formare una barriera tra le tue labbra e l’esterno. Quindi se la tua bocca è secca e disidratata, secca e disidratata rimane. Infatti queste sostanze non sono dermoaffini, non penetrano e non apportano idratazione o nutrimento.
Quando tu ti spalmerai questo velo unticcio di petrolati, avrai subito l’impressione di avere delle labbra morbide, ma è tutta apparenza. Le tue labbra rimarranno in sofferenza, con le loro belle screpolature, taglietti, secchezza. E allora via che tu ti rispalmerai il tuo burrocacao ai petrolati, nella convinzione che la tua bocca sia ridotta malissimo e abbia un bisogno assurdo di quel miracoloso unguento petrolifero, tanto pubblicizzato dappertutto.

In realtà la tua bocca è realmente in sofferenza, proprio perché le impedisci di respirare e di ricevere la giusta idratazione di cui ha bisogno.
Il burrocacao naturale è realizzato con ingredienti naturali di qualità (biologici o meno) e spesso è certificato. Si tratta di ingredienti come il burro di cacao, il burro di karitè, la cera d’api, l’olio di ricino, l’olio di girasole e magari alcuni oli essenziali o aromi appositamente formulati.

Questi ingredienti penetrano nelle tue labbra e le risanano, le rendono più morbide e idratate e le riportano al loro stato naturale di salute. Insomma, svolgono una vera azione profonda sulla tua bocca e le forniscono gli elementi di cui ha bisogno.
Inoltre c’è il discorso ambientale, perché i petrolati inquinano, mentre gli ingredienti che ti ho elencato prima sono amici della natura.
Immagino di non dover aggiungere altro: se hai la sensibilità di utilizzare cosmetici naturali immagino che anche tu abbia a cuore le sorti del nostro pianeta. Se tutti iniziassimo a rispettarlo anche in queste piccole scelte, il mondo sarebbe un posto migliore in cui vivere.

Definizione burrocacao

Burrocacao o balsamo labbra?

Ecco, diciamolo chiaramente: la faccenda dei nomi è un gran pasticcio. Si dice burrocacao o balsamo labbra? Alcuni sostengono che il termine  burrocacao indicherebbe i prodotti più nutrienti, mentre con il termine balsamo labbra si dovrebbero intendere i cosmetici per le labbra con funzioni di protezione e riparazione. In realtà non è affatto così e l’unica cosa che ti deve essere chiara è che la definizione è generalmente una scelta di marketing. Ormai infatti le case produttrici hanno iniziato a chiamare questo genere di prodotti in tutti i modi possibili: burrocacao, balsamo labbra, crema labbra, burro labbra, stick labbra, proteggi labbra, unguento labiale e via discorrendo.

Non è raro trovare nel nome del prodotto la parola balsamo labbra e nella descrizione la parola burrocacao, a conferma del fatto che ormai i termini vengono usati comunemente come sinonimi.
Quindi non lasciarti influenzare dalla dicitura quando devi scegliere il tuo nuovo burrocacao, perché nella maggior parte dei casi non ha nulla a che fare con il tipo di azione che svolge.

Burrocacao speciali per esigenze specifiche

Come ho già detto all’inizio dell’articolo, potresti voler utilizzare un burrocacao per far fronte a diverse esigenze.
A seconda del problema devi trovare un prodotto efficace formulato proprio per rispondere a questa esigenza:

Hai le labbra screpolate e secche. Tutti i balsami labbra naturali vanno benissimo per questo genere di problema.
Vuoi riparare le labbra dagli effetti nocivi del sole. In questo caso devi scegliere un burrocacao SPF, ovvero che contenga un filtro solare. Puoi scegliere una protezione più o meno alta, come ad esempio SPF 15, 30 o 50+. Più sotto trovi alcuni consigli sui burrocacao con protezione solare.
Vuoi usarlo per tuo figlio o tua figlia. In questo caso ti consiglio di comprare un burrocacao formulato appositamente per i bambini oppure di sceglierne uno adatto alla pelle sensibile. Ti consiglio in particolare il lip balm kids di Purobio oppure il balsamo labbra di Helan. Tieni conto che non ci sono grandi scelte in questo settore così specifico.
Vuoi usarlo per mitigare i sintomi dell’herpes. Dovresti sceglierne uno con il Tea Tree Oil (ovvero l’olio essenziale di melaleuca), che ha un’azione antibatterica. Trovo che sia molto buono il burrocacao al Tea Tree di Bioearth (ho messo quella linea nella mia personale classifica dei migliori burrocacao!)
Vuoi un burrocacao Zero Waste o Plastic Free. Puoi orientarti sui balsami labbra in barattolino di alluminio o di vetro da riciclare (anche per fare tu stessa in casa dei balsami labbra). Ecco alcune marche che utilizzano un packaging ecologico e che ti potrebbero interessare: Eterea, Dr. Hauschka, Akamuti, Potentilla, Fushi e Bio Happy.
Vuoi un burrocacao naturale volumizzante. Di solito viene descritto come volumizzante o rimpolpante e contiene del peperoncino, ma fino ad ora non ne ho trovati di particolarmente efficaci.

Cosa usare al posto del burrocacao

Forse è capitato anche a te di aver finito il burrocacao e di non averne un altro di scorta in casa, oppure di avere le labbra screpolate, aver fretta di uscire e non trovare più lo stick. A me è capitato diverse volte, ahimè!
Che si fa quando succede? Cosa usare al posto del burrocacao per poter ammorbidire e nutrire le labbra?
Ecco alcuni ottimi sostituti, più o meno facili da avere in casa:

  • Olio di oliva. Questo ce l’hai sicuramente! Basta passarne un velo sulle labbra e poi massaggiare un pochino.
  • Olio di cocco. Se d’estate ne conservi un pochino in frigorifero lo puoi utilizzare solidificato, come se fosse un burro. D’inverno rimane solido anche fuori dal frigo.
  • Burro di karitè. In mancanza di un balsamo labbra vero e proprio potresti tenere a portata in borsetta una piccola jar di solo burro di karitè, da usare in caso di emergenza. Scaldalo un pochino tra le mani, perché il burro di karitè ha bisogno di essere un pochino “lavorato” per diventare spalmabile.
  • Miele. Ottimo se hai labbra screpolate o taglietti. Il miele è un ingrediente riparatore.

PAO e Scadenza

Quanto dura il burrocacao? Qui c’è da parlare di scadenza, di PAO e di corretto utilizzo e conservazione del prodotto.

  • Scadenza: se sulla confezione del burrocacao vedi una data di scadenza (simile a quella che trovi sugli alimenti confezionati), allora quella è la data di durata minima. Vuol dire che è il termine entro il quale il tuo burrocacao mantiene inalterate le sue proprietà e rimane sicuro per l’uso.
    Se invece non vedi stampata la data da nessuna parte, significa che la durata del tuo burrocacao è superiore a 30 mesi. Dato che dura così tanto, la legge non impone al produttore di inserire la scadenza.
  • PAO, ovvero period after opening. Indica il periodo di validità del burrocacao dopo l’apertura ed è simboleggiato dal disegno di un barattolo aperto. Accanto al barattolo c’è un numero seguito dalla lettera M: quel numero rappresenta i mesi entro cui dovresti usare il tuo burrocacao dal giorno in cui l’hai aperto, per essere sicura che rimanga inalterato, sicuro ed efficace. Ad esempio M6 significa che puoi usarlo fino a 6 mesi dopo l’apertura, dopo la sua integrità non è più assicurata.
    Questo dovrebbe farti capire che quando sei in un negozio non va assolutamente bene aprire gli stick per annusarne il profumo e vederne il colore, perché appena li si apre scatta il PAO.
    Immagino che non ti piacerebbe per niente se ti capitasse di comprare un burrocacao che magari diverse persone hanno aperto e sniffato prima di te, settimane prima…
    Normalmente di quanti mesi è il PAO di un burrocacao naturale? La risposta è variabile, ma diciamo che spesso trovo 4 o 6 mesi sulle confezioni. Più raramente si arriva ai 12 mesi.
  • Utilizzo e conservazione del prodotto: tutti i discorsi appena fatti valgono ovviamente se tieni il prodotto in luoghi asciutti e al riparo dal sole e se lo chiudi subito dopo averlo aperto, secondo il normale uso.
    È ovvio che se lo lasci ore a cuocere sotto al sole oppure lo esponi a temperature polari per giorni o magari lasci lo stick aperto, la possibilità che si deteriori più velocemente è molto concreta.
Burrocacao fai da te

Burrocacao fai da te

Se ti piace l’idea di un burrocacao fai da te potresti iniziare a spignattare qualcosa in casa. Hai due alternative: o scegli di creare un balsamo labbra in vasetto, oppure di creare un vero e proprio stick. Se non hai mai realizzato un burrocacao fai da te ti consiglio di partire da quello in vasetto, che è un pochino più semplice.
Tieni conto che per avere un minimo di quantità di ingredienti da emulsionare dovrai fare una quantità pari almeno a 50 grammi totali, quindi fai conto che ti verranno fuori circa 5 micro vasettini da 10 ml. Puoi tenerne uno in casa e uno in borsa, e magari regalare gli altri. Di solito le amiche o le donne della famiglia apprezzano sempre moltissimo dei balsami labbra fatti in casa e super efficaci!
Ovviamente se vuoi puoi anche aumentare le quantità e farne 100 grammi, per poter fare più regali.

Prova a vedere se in casa hai dei piccoli contenitori vuoti che puoi pulire bene e riciclare, altrimenti sappi che su Amazon, su Aroma Zone o su altri siti puoi comprare tutti i contenitori vuoti che ti servono, compresi gli stick se preferisci cimentarti con un burrocacao tradizionale.

Fai attenzione alle profumazioni: a molte persone piace utilizzare dei burrocacao profumati, ma devi ricordarti che qualsiasi ingrediente che tu spalmi sulle labbra può essere ingerito accidentalmente. Quindi:
– le fragranze che servono a profumare le creme corpo non vanno bene, perché non sono state pensate per essere ingerite.
– Gli oli essenziali hanno spesso un sapore amarognolo, quindi devi farci attenzione. Un olio essenziale che puoi utilizzare è quello di arancio dolce.
– Le fialette di aroma alimentare che trovi al supermercato sono idrosolubili e non riuscirebbero ad amalgamarsi con la base oleosa del burrocacao.
– Puoi usare degli aromi alimentari oleosi che sono realizzati apposta per gli stick

Burrocacao in vasetto fai da te: vorrei riportarti una ricetta molto valida di Lola, che lei ha ribattezzato Pronto soccorso per labbra screpolate.

Ingredienti della fase grassa:

  • cera d’api vergine non sbiancata 20.00
  • olio di riso 45.00
  • tocoferile acetato 10.00

Ingredienti della fase acquosa:

  • glicerina 5.00
  • miele d’acacia 20.00

Devi scaldare le due fasi separatamente. Quando la cera inizia a sciogliersi versaci dentro una goccia alla volta il mix tra miele fuso e glicerina e continua a mescolare. Puoi usare un montalatte elettrico, se vuoi. Quando il composto inizia ad addensarsi e diventa tiepido, aggiungi 5 gocce di olio essenziale di arancio dolce.
Abbi pazienza perché devi continuare a mescolare da quando inizi a quando si raffredda completamente, altrimenti la parte grassa si separa dal quella acquosa. Metti in conto di impiegarci circa 30 minuti.

Come scegliere il burrocacao

Come scegliere un burrocacao naturale

Scegliere un burrocacao non è semplicissimo e non possiamo mai essere certe di aver fatto la scelta giusta fino a che non lo proviamo, però possiamo cercare di capire insieme quali sono gli aspetti da tenere in considerazione prima di scegliere.

Ingredienti naturali

Io ti consiglio sempre di scegliere un burrocacao naturale, privo di petrolati. Prima ti ho parlato dei motivi per cui è preferibile evitare ingredienti come petrolatum e paraffinum liquidum, ma qui vorrei aiutarti a capire un pochino se gli ingredienti che contiene il balsamo labbra sono naturali.

Hai sostanzialmente 4 possibilità per capirlo.

  1. Controllare se sulla confezione del tuo burrocacao è presente il bollino di una delle più importanti certificazioni di cosmesi naturale. Quella ti offre una bella garanzia della presenza di materie prime naturali nel burrocacao. Ci sono certificazioni più difficili da ottenere e altre che richiedono requisiti inferiori, valuta tu quali sono i tuoi standard.
  2. Controllare gli ingredienti con la App di Ecobiocontrol di Fabrizio Zago, il fondatore del celebre Biodizionario.
  3. Imparare a memoria il nome in INCI dei principali ingredienti naturali che puoi trovare nei burrocacao, in  modo da riconoscerli al volo da sola.
  4. Comprare solo in negozi di cosmetici naturali, in modo da andare a colpo sicuro, fidandoti delle scelte del negoziante o della catena di negozi naturali. Puoi ad esempio comprare su Macrolibrarsi, Sorgente Natura, Naturasì.
    Fai invece molta attenzione a comprare su Amazon, perché c’è di tutto (fallo solo se conosci già bene le marche). In alternativa puoi comprare su Notino, che non è un negozio di cosmesi solo naturale, ma vende ad ottimo prezzo i burrocacao di Burt’s Bees e di Badger che a me piacciono molto e che non sono semplicissimi da reperire.

Tipologia e consistenza

Ci sono diversi tipi di balsami labbra e ognuno ha il suo preferito, da cui difficilmente tende a discostarsi. Quindi se riesci a trovare il tuo sei già a buon punto.
I balsami labbra si dividono generalmente in tre categorie:

  1. Stick: è il più comune ed è anche quello che io amo di più. Secondo me è più pratico degli altri e molto più igienico.
    Inoltre ha una consistenza più solida rispetto al balsamo labbra in vasetto o tubetto e anche questo aspetto per me è importante.
    Unico svantaggio che mi sento di sottolineare è il fatto che se non è formulato bene il rischio è quello che sia troppo solido e non scorra bene sulle labbra, assomigliando di più ad un cerone difficile da stendere. Ma questo è un eventuale problema della formulazione, non del formato in sé.
  2. Vasetto: Questo tipo di balsamo labbra è più morbido e lo trovi in piccoli vasetti, in alluminio, vetro o plastica (meglio e riciclata). Il packaging quindi è spesso più ecologico e riutilizzabile.
    Sicuramente qui non rischi di trovarti davanti ad un balsamo labbra troppo duro da stendere, anzi, è un tipo di cosmetico che si spalma con grande facilità.
    Lo svantaggio è che dei avere sempre le mani pulite prima di immergerle nel balsamo, altrimenti rischi di contaminarlo. Inoltre dopo averlo applicato sulle labbra potresti aver bisogno di lavartele, soprattutto per via della componente oleosa che potrebbe rischiare di lasciarti le dita unte.
  3. Tubetto: anche qui il balsamo è fluido, come nel caso del vasetto, ma è più igienico, perchè fai fuoriuscire la quantità di prodotto che ti serve e lo applichi sulle labbra, senza rischiare di “sporcare” il resto del balsamo, che rimane riparato nel tubetto. Tra le 3 tipologie è quella in cui è più difficile rendersi conto che il balsamo sta finendo. Quasi sempre infatti il tubetto non è trasparente, quindi si fa fatica a capire quanto prodotto rimane.

Profumazione

Qui si apre un universo. Alcuni burrocacao sono privi di profumazione perché ad alcune persone non piace proprio, mentre altre lo cercano perché anche quello fa parte della coccola. Se fai parte di questa seconda categoria sai benissimo che se trovi il profumo che ti piace davvero sarai ancora più invogliata a prenderti cura delle tue labbra, perché renderà la tua esperienza particolarmente golosa. Io ho amato il profumo dolce ma non stucchevole del burrocacao Bioearth, quello alla camomilla del burrocacao Remedia Erbe e quello fruttato del burrocacao Burt’ Bees (in particolare mango e cocco/pera). Ci sono però anche altre linee di burrocacao profumati naturali che vorrei segnalarti: – Addolcilabbra Alchemilla oppure Addolcilabbra alla frutta. I gusti sono tantissimi, si va dalla nocciottella al mandorlatte, dal passion fruit a fragola e panna. – Burrocacao Dr. Bronner’s. Puoi provare arancia e zenzero, limone e lime, menta piperita, baby mild. – Balsamo labbra Akamuti in vasetto: frutti rossi, lime, miele e camomilla. Quando parlo di profumi mi piace ricordare che non bisogna aprire le confezioni dei burrocacao per sentire se l’aroma piace, perché dall’apertura parte il PAO, ovvero la scadenza del prodotto. Aprendolo infatti entra dell’aria “contaminata” che può iniziare a deteriorarlo lentamente. Quindi, dato che a nessuno piace comprare un prodotto che è già stato abbondantemente annusato da altri, dobbiamo sempre ricordarci che dobbiamo avere per gli altri lo stesso rispetto che vorremmo ricevere da loro. Ci sono un sacco di recensioni online che possono aiutarti a capire quale tipo di burrocacao profumato potresti comprare: approfittane! 😉
Diverse grandezze burrocacao

Quantità di prodotto

Di solito viene spontaneo paragonare i prezzi dei vari burrocacao, ma lo sai che la quantità può essere molto diversa tra uno stick e un altro?
Certo, si tratta di pochi grammi di differenza, ma su confezioni così piccole fanno la loro bella differenza e 2 grammi in più o in meno significano parecchi giorni d’uso del prodotto.
A complicare il tutto c’è il fatto che alcuni prodotti vengono misurati in grammi ed altri in millilitri, il che rende difficile il confronto.
Per sapere infatti la corrispondenza tra ml e grammi dovremmo conoscere la densità del prodotto, ma è un dato che non abbiamo… Quindi i veri confronti si possono fare solo tra prodotti misurati tutti in grammi o tutti in millilitri.

Prova a guardare la foto che ho scattato qui sopra, in cui ho messo vicino 3 diversi burrocacao che mi piacciono molto. Sono in ordine di altezza, ma quello centrale è ben più largo degli altri due.
Adesso ti svelo quanto prodotto contengono:
– il burrocacao Burt’s Bees contiene 4,25 grammi
– il burrocacao Bioearth alla Rosa Mosqueta contiene 7 ml
– il burrocacao Remedia Erbe contiene 8 ml.

Quindi possiamo paragonare gli ultimi due, che sono entrambi misurati in ml. A guardarli diresti mai che quello centrale della Bioearth contiene meno burrocacao di quello di destra, che è leggermente più alto ma anche decisamente più “magro”?
Io sinceramente avrei detto l’esatto contrario. Ecco perché ti conviene sempre dare uno sguardo alla quantità di prodotto che stai comprando.

Ti dico anche che il burrocacao di Remedia Erbe costa più o meno il doppio di quello di Burt’s Bees e se vedi i due prezzi su un sito ti sembra che siano sproporzionati.
Però se li vedi in foto vicini e capisci che Burt’s Bees è più basso e più stretto dell’altro, allora capisci che forse il prezzo più alto è giustificato anche dalla quantità del prodotto.

Poi ovviamente ci sarebbe da paragonare la qualità, ma questa è tutta un’altra storia.

Lippino Sweetsoleil

Finish

Normalmente il burrocacao ha un finish opaco, ma in alcuni casi può essere diverso, a seconda degli ingredienti che contiene. Se infatti tra gli ingredienti ci sono oli in buona percentuale il burrocacao avrà un effetto più lucido, anche se non sarà mai paragonabile a quello di un lucidalabbra o gloss. Sarà però sufficiente a farsi notare e a dare maggior vivacità alle labbra.
Se  per te l’idratazione è importante ma vuoi anche le labbra colorate, ti consiglio di scegliere un burrocacao naturale colorato piuttosto che un rossetto idratante. Per come la vedo io non c’è paragone a livello di idratazione e comfort.

Ci sono molti tipi di burrocacao colorato, da quelli che lasciano un velo di colore (adatti anche alle ragazze alle prese con i loro primi cosmetici) fino ad arrivare a quelli che di colore ne lasciano parecchio, che sembrano dei veri e propri rossetti.

Se cerchi quelli leggermente colorati puoi scegliere i Fruttalabbra di NaturaEqua, mentre se cerchi qualcosa di più forte ti consiglio di provare i burrocacao colorati Burt’s Bees, con cui mi sono sempre trovata benissimo. Ne ho acquistati di diversi colori e sono rimasta soddisfatta tutte le volte. Il prezzo come vedi è più alto di un burrocacao normale, ma ci sta.

Se vuoi qualcosa di più economico rischi di comprare un prodotto fatto al risparmio che magari colora, ma che non mantiene le tue labbra morbide e idratate. E allora io sono del parere che piuttosto che comprare un burrocacao colorato che non idrata un ciufolo, meglio comprare un ottimo burrocacao non colorato! Sei d’accordo con me?

Ti segnalo infine i Lippini di Neve Cosmetics, che sono colorati ma anche illuminanti. Il colore più particolare secondo me è quello che chiamano Sweetsoleil, che offre idratazione, colore e dei bagliori dorati molto particolari.

Protezione solare

Normalmente i burrocacao non contengono una specifica protezione solare. Magari tra gli ingredienti ce ne sono alcuni che possiedono naturalmente una blanda protezione, ma questo non è assolutamente sufficiente per dire che il burrocacao protegge dai raggi solari.

Se lo utilizzi soprattutto d’inverno magari non ti sei mai posta il problema, ma se lo usi d’estate faresti bene a comprare un burrocacao con protezione solare. Calcola infatti che le labbra sono molto delicate e hanno bisogno di una schermatura contro gli UVA e UVB, soprattutto se ti metti a prendere il sole o comunque passi parecchie ore all’aperto durante la giornata.

Il meccanismo è lo stesso di una normale crema solare: il grado di protezione è indicato dalla sigla SPF e da un numero. Più è alto, maggiore è la protezione.
Puoi anche trovare degli stick SPF 50 creati per proteggere le zone più delicate: labbra, contorno occhi e cicatrici.

Ecco alcuni suggerimenti:
Burrocacao Dr. Organic SPF 15 (lo trovi al cocco, all’olio di manuka, all’olio di canapa e alla vitamina E)
Balsamo labbra Apelab Helan SPF 30
Stick solare per labbra Nature’s SPF 50+: protegge labbra, contorno occhi, naso, orecchie, macchie e nei.

Migliori burrocacao naturali

Migliori burrocacao 2021

Quando ero piccola pensavo che i migliori burrocacao non si trovassero al supermercato, ma in profumeria. Poi quando ho capito la potenza del marketing e della pubblicità ho pensato che i migliori burrocacao non si trovassero in profumeria, ma li si potesse comprare in una più affidabile farmacia. Da quando molti anni fa mi sono appassionata di cosmesi naturale ho capito che i migliori burrocacao si vedono dagli ingredienti e non dal posto in cui vengono venduti. E mi tengo alla larga dalla maggior parte di quelli venduti al supermercato, in erboristeria, in profumeria e in farmacia.
Insomma, come l’abito non fa il monaco, così il negozio, la marca famosa o il prezzo non fanno la qualità.
Ho visto prodotti di dubbia qualità a prezzi stratosferici, che investivano budget ingenti per la pubblicità. Questo bastava a convincere tante (troppe) donne a cadere vittime del loro fascino.
Ma poi per fortuna ci sono i balsami labbra naturali, che costano il giusto e che ridonano la giusta idratazione e protezione alle nostre labbra.

In giro ci sono articoli con le classifiche dei migliori burrocacao 2021 in cui ho visto di tutto, compresi ottimi balsami labbra naturali mescolati ad altri che trovo raccapriccianti.
Insomma, quando si deve pubblicizzare qualcosa non si guarda in faccia nessuno e spesso le classifiche sono fatte a caso, senza aver realmente provato i cosmetici di cui parlano.
Poi è chiaro che i gusti personali non si discutono, ma diversi articoli mi lasciano molto perplessa e purtroppo rischiano di trarre in inganno molte lettrici che stanno solo cercando il miglior burrocacao per curare le proprie labbra.

Io di burrocacao naturali ne ho provati davvero tanti e non li ho recensiti certo tutti, ma ormai mi sono fatta un’idea su quali siano i miei preferiti. Sappi che continuerò a provarne e a scrivere recensioni e aggiornerò la lista dei migliori, in modo che tu possa prendere qualche ispirazione.
Ecco qui sotto i migliori burrocacao 2021:

Migliori burrocacao 2021 in assoluto

Qui ti parlo di 3 burrocacao che adesso ricomprerei ad occhi chiusi. E che in realtà ricompro davvero, perché non mancano mai sulla mia scrivania mentre lavoro o nella borsetta quando devo uscire.

Il prezzo è decisamente più alto di altri, ma la qualità è indiscussa. Io piuttosto di comprare 3 burrocacao che non mi soddisfano ne compro solo uno, ma fatto bene.

  • Burrocacao Bioearth TBS. Ce ne sono di 4 tipi, io ne ho provati 3 (al burro di karitè, alla rosa mosqueta e all’acido Jaluronico) e mi piacciono tutti moltissimo. Talmente tanto che ho scritto una recensione del burrocacao Bioearth al burro di karitè.
    La consistenza del burrocacao Bioearth è corposa, ma scorre bene sulle labbra anche in pieno inverno. Profumo dolce davvero goloso e grande efficacia. Te li consiglio tutti e 3.
  • Crema per labbra Remedia Erbe (che trovi in un normalissimo stick). Prezzo elevato, ma contiene molto prodotto. Scorre benissimo, il giusto mix tra oli, cere e burro. Sulla confezione c’è scritto che la crema è profumata d’arancio, perché hanno usato l’olio essenziale di arancio dolce. Io in realtà sento predominante il buonissimo profumo di camomilla. Quindi se ti piace l’effetto rilassante del profumo di camomilla, questo burrocacao fa proprio per te. Se vuoi puoi leggere la mia recensione completa sul burrocacao Remedia.
  • Burrocacao Weleda Everon. Se ti interessa ho scritto una recensione sull’efficacia del burrocacao Weleda. Profuma di vaniglia.
  • Burrocacao Burt’s Bees. Anche qui ne trovi moltissimi, tutti profumati. Il prezzo è leggermente inferiore agli altri che ti ho nominato e sono perfetti se cerchi qualcosa di goloso e se ti piace sperimentare sempre nuovi gusti.
    Io ho molto apprezzato cocco & pera, burro di mango e pompelmo. Non ho amato troppo quello ala cera d’api, ma sono gusti assolutamente personali.
    Non ti lasciare abbagliare dal colore: in realtà sulla bocca non ne rilasciano, quindi considerlai belli da vedere ma non ti aspettare un effetto colorato.
Burrocacao Alviana naturale

Migliori burrocacao 2021 economici

In questo elenco ho scelto di rimanere sotto i 3 euro di spesa, circa. Poi ovviamente a volte ci sono delle offerte e si può risparmiare ancora di più.
Voglio essere chiara: un burrocacao naturale economico non potrà mai scendere sotto una certa soglia di prezzo, perché è ovvio dato che viene fatto con una qualità completamente diversa da quella dei burrocacao industriali realizzati con il petrolatum. Però ti posso garantire che la differenza si vede, eccome.
E’ come scegliere tra una torta da forno e una merendina industriale. Non c’è nemmeno paragone.
Ecco i migliori burrocacao naturali ed economici 2021:

  • Burrocacao Badger Balm. Ha una consistenza più oleosa rispetto ad altri e tra gli economici è quello che costa di più. Anche qui trovi diverse profumazioni. Io ho provato il burrocacao Badger Balm al mandarino e quello alla menta. Quest’ultimo è potente, perché senti proprio un fantastico effetto freddo sulle labbra, ma ti consiglio di usarlo solo d’estate, perché d’inverno la sensazione è poco piacevole!
  • Burrocacao Alviana. Ne ho provati 3: quello riparatore, quello per labbra sensibili e quello leggermente colorato Shiny Red (che è anche profumato). Devo dire che mi sono piaciuti, si stendono bene e fanno il loro dovere. Se proprio dovessi scegliere preferirei quello “sensitiv”, nello stick color azzurrino.

Che ne dici? Adesso hai le idee più chiare su come scegliere un burrocacao?

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